Il mio percorso artistico ed umano mi vede da anni impegnato in un progetto che tende a restituire centralità all’ “uomo” ed alla sua natura spirituale, convinto che questa possa essere la sola strada per una possibile rinascita, una rinascita terrena ancora prima di quella eventualmente concessa da un qualunque Dio.
Questa rinascita richiede però un cambiamento, un pensiero nuovo, tanto rivoluzionario quanto antico, un pensiero che rimetta al centro la vera essenza del nostro essere e che liberi tutto l’amore di cui è capace per alimentare di nuova energia la nostra anima e cambiare il mondo. Io credo che l’anima possa essere quello spirito di cui si parla in tante religioni, quella brezza che ci rende vivi e che ci eleva alla condizione di figli di Dio, un dono che noi abbiamo il dovere di far crescere, un corpo sacro che va alimentato e che non si nutre di carne.